
Candidato Sindaco
Concetta Rotino
Mi chiamo Concetta Rotino, ho 44 anni e da oltre 5 anni sono titolare di un centro servizi.
Dopo aver conseguito la laurea in Scienze dell’ Educazione presi la decisione di emigrare al Nord in cerca di un lavoro, come la maggior parte dei nostri giovani del Sud che, non trovando lavoro nella propria città, partono in cerca di fortuna.
Quindi presi la valigia e partii con un magone in gola, perchè si sa, lasciare la propria famiglia, gli amici, gli affetti più cari e la città dove sei cresciuta non è per niente facile.
Dopo una breve permanenza in Trentino Alto Adige, il destino volle però, che io facessi ritorno a casa, consapevole dei pro e dei contro che avrei dovuto affrontare soprattutto dal punto di vista lavorativo e quindi anche di realizzazione personale.
Una volta tornata a Bagheria insieme ad una amica decisi di rimboccarmi le maniche e così nacque il nostro centro servizi che in poco tempo è diventato il punto di riferimento di tantissime persone.
Ho sempre amato il contatto diretto con la gente e ricordo con affetto tutte le persone a cui facevo visitare Bagheria quando (ancor prima di laurearmi) svolgevo la mansione di accompagnatrice turistica per un hotel importante della zona.
Ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa. Non dimenticherò mai gli occhi pieni di gioia e di meraviglia di una signora a cui avevo fatto visitare Bagheria: era felicissima di essere seduta al tavolo di un bar di Piazza Sepolcro a sorseggiare il suo caffè perchè si era innamorata della nostra città leggendone la storia e facendo delle ricerche su internet. Aveva soddisfatto il suo desiderio di venire a Bagheria. Mi fece però un appunto: “ avete una città bellissima, perchè la trattate cosi’ male?” Ricordo che mi mortificai tantissimo perchè, nonostante fossi riuscita a trasmetterle il mio amore per la città, non ero riuscita a far andare “oltre” la signora: oltre la mancanza di servizi per i turisti, oltre la mancanza di infrastrutture, oltre ai servizi basilari che una citta’ come Bagheria deve avere se vuol essere a vocazione turistica.
Da lì decisi che era arrivato il momento di scendere in campo attivamente ed iniziai a seguire le dinamiche politiche, non solo nazionali e regionali, ma soprattutto locali. Dopo una breve militanza in un movimento indipendentista, nel 2023 decisi di abbracciare il progetto politico di “Sud chiama Nord”, movimento politico fondato dall’ On. Cateno De Luca, l’ex Sindaco di Messina che iniziai a seguire durante il lockdown per il Covid.
Di De Luca mi colpirono subito la sua determinazione ed il suo spendersi per garantire la salute dei suoi concittadini, sono famose le sue dirette al porto di Messina.
Ecco quello che un Sindaco deve saper anche fare: essere al fianco dei propri concittadini e far sentire loro la sua vicinanza nei momenti in cui le vicissitudini lo richiedono essendo Primus interpares.
La politica bagherese quindi deve tornare a concentrarsi sui cittadini rendendoli protagonisti attivi della vita e delle scelte politiche della Città. In un momento di grave crisi sociale ed economica dove le certezze vengono meno ed il futuro sempre più incerto, la classe politica deve dare risposte concrete alla cittadinanza ed avere un fine specifico: il benessere di tutti i cittadini. L’ascolto, il confronto ed il dialogo sono elementi fondamentali per far riacquisire quel senso di COMUNITAS ai Bagheresi che non si deve limitare solo al rispetto delle regole ma che si basi anche sulla solidarietà verso i più deboli, sul lavoro, sullo sviluppo e sulla vivibilità della città. Una città che guarda al suo futuro deve dotarsi di politiche sociali e di sviluppo tali da garantire a tutti un futuro ed una vita più dignitosa. La politica deve farsi parte attiva e propositiva ed essere capace di leggere le dinamiche che ruotano attorno al bisogno, anche dei giovani, per far sì che si realizzino come persone e come lavoratori. Il concetto sociologico di cittadinanza è il cuore del problema dei giovani, i quali senza un lavoro sono limitati se non addirittura estromessi dalla capacità di azione in una determinata comunità politica che sia il proprio territorio o la propria città. Una città senza giovani è senza prospettive di futuro, città “morta” e statica. Urge un cambiamento culturale che sta alla base della mia proposta di governo per una Bagheria “bella, protagonista e produttiva” che non volti più le spalle al futuro ma che guardi con “occhi nuovi” già il presente.